Nasce 3777 Project: vuole emulare S. Dessanay ma girando tutti i bar della Sardegna
NUORO. 3777 Project: un nome un po’ strano per un progetto. L’obiettivo quello di visitare tutti i bar della Sardegna, bevendo in loco almeno una birra. È questa l’idea di Onaitsabes Yanassed, per gli amici BastianContrario.
Il progetto nacque diversi mesi fa, all’incirca quando Sebastiano Dessanay passò dalle parti di Orune spiegando il suo progetto: visitare tutti i 377 comuni dell’isola esibendosi in performance musicali in ciascuno di essi e cercando ospitalità presso la popolazione locale. Cosa avrebbe portato Onaitsabes Yanassed a “emulare” l’ardua impresa? Ovviamente la voglia di criticare del sardo medio, spiegabile in un’equazione semplicissima: qualsiasi cosa che facciano gli altri = cagata bestiale, io posso fare di meglio se solo mi mettessi.
Detto fatto: l’uomo avrebbe deciso di far nascere il 3777 project, nell’intento non solo di girare le bidde, ma addirittura di bere in ogni singolo tzilleri di esse! 3777 sarebbe infatti il numero dei bar isolani. Il vantaggio è quello di spendere 0 euro in birra, visto e considerato l’ospitalità della maggior parte dei comuni sardi. Proprio ieri l’uomo sarebbe entrato al bar Zozzetti di Nuoro per prendere il caffè ed iniziare il suo viaggio e i problemi sarebbero iniziati fin da subito. Il barista, infatti, venuto a sapere del progetto, avrebbe fatto notare al nostro eroe che il caffè non era contemplato nel progetto e che avrebbe dovuto bere almeno una birra. Bevuta la prima ne sarebbe seguita un’altra, ovviamente per pareggiare il cumbidu.
La prima birra delle 7 del mattino si sarebbe quindi evoluta in un paio di casse entro le ore 10, essendosi uniti al giro di cumbidi anche Zizzu Alga, Paulu Buttu e il pattadese Pedrantoni Calchina, lì per un lavoro di manialìa.
Riuscito infine a divincolarsi dai tre energumeni con un dribbling degno di Cristiano Ronaldo (o forse uno sbandamento da imbreaghera, ancora non si sa bene) l’uomo sarebbe riuscito a sgattaiolare verso l’uscita, incontrando sfortunatamente tziu Marieddu Isconcadu che, entrandogli in scivolata per fermarne la corsa, gli avrebbe ricordato della volta in cui non gli aveva fatto il regalo per la prima comunione di 30 anni prima. Per farsi perdonare la grave mancanza, avrebbe quindi optato per offrire qualche birra all’uomo, riportandolo in extremis all’interno del bar dove la situazione sarebbe presto degenerata.
Bevute due birre e “dimenticati” i vecchi rancori, la situazione sarebbe precipitata: gli avventori, venuti a sapere del 3777 project avrebbero cominciato a cumbidare il Yanassed (“custa cheret buffada!”), dando vita ad un Oktober Fest in piena regola con l’unica differenza che a bere sarebbe stato solo il povero Onaitsabes.
Passata l’ora del pranzo e della merenda e in condizioni psicofisiche non invidiabili, l’uomo sarebbe finalmente riuscito a mettere biccu nuovamente fuori dal locale, dove, sfortunatamente, sarebbe stato riconosciuto da Bobore, amico di vecchia data del padre che lo avrebbe trascinato dentro cumbidandolo fino a fargli perdere conoscenza.
Inutile ribadire che il 3777 project ha già battuto il 377 project a livello di bumbu: il nostro eroe infatti sarebbe riuscito a bere la quantità di alcol trangugiata dal Dessanay, in 300 comuni, in sole 10 ore! Peccato per la falsa partenza: il Yanassed è tutt’ora barricato all’interno del bar Zozzetti nella speranza di riuscire a dinvincolarsi e cominciare il giro dei bar isolani.
L’avviso è uno solo: se lo vedete, cumbidatelo a vista!