Si accende una sigaretta durante la fagiolata: demolito un casolare di campagna
SU CORRU MANNU DE SA FULCA. Quindici feriti lievi e due maiali usciados: questo è il bilancio del tragico incidente avvenuto ieri nei pressi de Su Corru Mannu de sa Fulca durante una fagiolata tra amici.
Con l’intento di smaltire gli eccessi delle feste, la compagnia de “s’artiglieria” si è ritrovata questa mattina nel casolare di campagna di Barore Canna, noto Barore Mitraglia, per consumare un pranzo fra amici a base di fagioli e prepararsi alla potatura delle vigne di cui lo stesso Canna è proprietario.
Il pranzo era cominciato sotto i migliori auspici con l’assaggio di diversi vini bianchi e qualche “colpo di artiglieria” per rallegrare l’atmosfera. Durante il pranzo non sono mancati altri colpi di artiglieria di vari calibri fino a passare ai pezzi pesanti una volta arrivati al caffè. L’aria dentro il casolare era ormai irrespirabile ma i commensali avevano già previsto il fatto ed evitato di avere fiamme libere all’interno dell’edificio per evitare il cosiddetto “effetto lanciafiamme”.
Finito di bere il caffè, però, Ciccu Pipu non avrebbe resistito alla tentazione del famoso connubio caffè-sigaretta e si sarebbe portato all’esterno dell’edificio per fumare. A questo punto la tragedia: affacciatosi all’interno per rispondere ad una battutaccia fatta dai commensali sulla sorella, il Pipu non si sarebbe accorto di aver avvicinato troppo la sigaretta all’uscio e avrebbe innescato la tremenda esplosione che ha demolito completamente l’edificio e l’antistante orto in cui pascolavano due ignari maiali fuggiti dalle cherine del vicino. Il tetto dell’edificio è stato polverizzato dall’esplosione ricadendo poi a mo’ di pioggia di lapilli sui commensali che erano rimasti illesi (sebbene usciados depilati dal botto). È stato in questa fase che si sono riscontrate le ferite peggiori con tegole che piovevano da ogni dove e che infatti hanno determinato l’alto numero di feriti.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco della vicina stazione di Punta ‘e Casinu bonificando l’area e ripulendo la zona dai detriti.