Alberto Angela mania: gli sfugge uno sguardo sexy e ingravida sett’otto donne tra il pubblico
SASSARI. Alberto Angela, si sa, è ormai un mito della televisione italiana, un simbolo del servizio pubblico, della cultura ad ampia diffusione. Gli eventi che vedono lui o il padre Piero come ospiti o protagonisti son sempre affollatissimi dei loro numerosi fans ed estimatori. E una figura carismatica come quella del giovane Angela, con quell’aria un po’ sbarazzina e quella barbetta semi-incolta, non poteva che trovare il largo favore del pubblico femminile: vuoi un po’ per le leggende sul suo cannone, vuoi un po’ per quello sguardo che buca lo schermo e arriva dritto al cuore delle donzelle che abbiano l’ardire di sostenerlo. Così, seguendo l’andazzo descritto sopra, anche il Teatro Comunale di Sassari che ieri lo ha visto presentare il suo libro “Gli occhi della Gioconda”, era gremito di pubblico e di donne desiderose di incontrarlo.
La presentazione procedeva a gonfie vele, quando sarebbe sfuggito all’Angela (non si sa per quale esatto motivo) uno sguardo particolarmente sexy: sul momento si sarebbe registrato solamente un piccolo terremoto di magnitudo 1,9, qualche svenimento in sala e alcuni gemiti tra il pubblico, ma nessuno avrebbe dato troppo peso alla cosa. La sensazionale notizia risale infatti a questa mattina quando diverse donne (“sett’otto” a detta del primario dell’ospedale di Sassari) si sarebbero presentate in pronto soccorso con i sintomi di un parto imminente: fenomeno sicuramente alquanto strano, visto che il giorno prima nessuna di loro fosse incinta. In più una gravidanza dovrebbe durare –di norma- 9 mesi, qua si parlava invece di 9 ore abbondanti. Il primario e l’equipe di medici di ginecologia avrebbero quindi indagato su cosa avessero in comune queste donne per trovarsi in condizioni tanto straordinarie: e il minimo comune denominatore emerso sarebbe proprio quello di aver incrociato lo sguardo dell’Albertone nazionale in quel fatidico istante.
Una storia a lieto fine insomma, con tanti nuovi piccoli Angela in arrivo. Una buona notizia soprattutto per la cultura media italiana che subirà una ragguardevole impennata