Barunei. Sindaco non ci sta e annuncia: “A Pasqua bar aperti e karaoke”
BARUNEI. Non si è svegliato troppo di buon umore questa mattina il sindaco del mitico paese di Barunei, Simone Decherchi, già noto alle cronache per alcune losche questioni relative alla gestione dei soldi per l’accoglienza dei migranti nel suo comune. Anche questa volta, il sindaco ha deciso di fare di testa sua, sfidando l’autorità e le consegne dello stato: a Pasqua e pasquetta, sarà concessa (anzi, obbligata) la riapertura dei bar e l’organizzazione di serate di karaoke per la popolazione.
“Queste restrizioni hanno portato allo stremo i miei concittadini – ci spiega – ed era necessario intervenire! i flussi turistici qua sono sempre stati un miraggio e quello che tiene in piedi l’economia del paese sono i paesani stessi”. Una chiusura ad oltranza dei servizi primari quali i bar è quindi insostenibile per un comune che basa il suo PIL al 50% su questa attività (l’altro 50% è diviso tra pensioni e dipendenti comunali).
“La situazione rischiava di diventare esplosiva e ho dovuto agire d’urgenza per garantire l’ordine pubblico e le condizioni minime di sussistenza alla popolazione”, ha dichiarato. Nelle giornate di Pasqua e pasquetta dunque attività commerciali aperte (chiesa inclusa) e giornata di festa e svago per tutti; prevista anche la disinfezione dei microfoni tra una canzone e l’altra per evitare il contagio. La prefettura di Nuoro ha già comunicato di volerci vedere chiaro e il Prefetto, dott. Austine Pischeddu Abrile ha convocato il sindaco per capire se siano state previste tutte le precauzioni previste dal DCPM 8 Marzo e successive modifiche.
Il sindaco è sul piede di guerra e annuncia che non cambierà idea, ancorato come un’edera al muro delle sue incrollabili convinzioni e stime sulla qualità della vita della popolazione: ha già annunciato infatti di avere in mano tutte le carte per poter fare quanto previsto e che il Prefetto non potrà opporsi in alcun modo alla scelta.
Una situazione rovente, che rischia di creare nuove tensioni in tutta la provincia.