Bobore fermato dai Carabinieri: “Ma lei è cotto!” – “Cotto? Eh, meglio se mi vede allora!”
NUORO. Ancora un altro punto in favore della malavita sarda: stavolta a vincere è stato un uomo molto sfacciato ed estroso di Nuoro: il ben noto Bobore, star del momento su Facebook, noto per la sua intelligenza.
Il giovane anziano, ormai in pensione da dieci anni, stava facendo ritorno da Bitti dove si reca ogni giorno per incontrare amici di vecchia data in un casolare di campagna della zona nel quale ci sarebbero più litri di vino che metri quadri di casa liberi. Sembrerebbe che stavolta, però, quasi sicuramente per le condizioni meno agibili della strada, l’uomo abbia “parcheggiato” la propria macchina in cunetta (coricata su un fianco per di più) e, senza preoccuparsi dell’accaduto, si sarebbe addormentato.
Il primo ad accorgersi dell’incidente sarebbe stato Antoni Maluaghirare che, di rientro anch’esso da Bitti avrebbe notato la prodezza automobilistica compiuta dal suo compaesano che, all’offerta di aiuto, avrebbe rifiutato piuttosto seccato: l’uomo avrebbe infatti risposto che si era fermato perché aveva problemi con l’accendi sigari e un insetto sulla fiancata che stava cercando di staccare senza abbandonare il mezzo. Finendo poi per richiudere violentemente la portiera dell’auto. Successivamente, dopo un ulteriore tentativo di soccorso, l’anziano avrebbe risposto sgarbatamente “a mie cussos chi no si faghene sos ca*zos insoro no mi sunu mai piacchidos! (a me, le persone che non si attengono ai propri fatti personali, non garbano tanto ndr). Maluaghirare si sarebbe dunque allontanato lasciando l’uomo in balia degli eventi.
La complicazione sarebbe avvenuta in tarda mattinata quando, sulla scena del “crimine”, sarebbe intervenuta una pattuglia dei Carabinieri che, dopo aver aperto la portiera dell’auto per sincerarsi delle condizioni dell’uomo, facendogli notare che era molto ubriaco e che l’interno della vettura fosse a odore di distilleria, gli avrebbero detto: “Ma lei è cotto!”. Immediata la pronta risposta dell’uomo che avrebbe garbatamente controbattuto: “Io cotto? Eh, e meglio se mi vede cotto allora!”
I Carabinieri, ricordatisi che in effetti avevano visto l’uomo in condizioni ben peggiori (da segnalare la notte in cui rientrò muru muru a casa sua… in macchina) e non potendo dimostrare peraltro che al momento dell’incidente l’uomo fosse sbronzo, avrebbero quindi deciso di lasciarlo andare… o meglio: di lasciarlo dormire.
Bobore è stato intelligente e non si è fatto ritirare la patente (anche perché in verità gliel’hanno ritirata due anni fa). Siate intelligenti anche voi, ma non bevete quanto Bobore!