Calcio scommesse. Caos nella terza categoria sarda: 7 “calciatori” indagati

OLBIA. Le rivelazioni sul caso scommesse che sta travolgendo – gesoccannu – il calcio italiano vengono centellinate da Fabrizio Corona attraverso il suo sito di notizie bosisputtanototu.com. Una tempesta che sta causando suereddu minudu (sudore piccolo ndr) a molti calciatori professionisti e non, creando molta agitazione anche nei campionati dilettantistici della Sardegna e de totue; visto e considerato che quel che è venuto a galla sarebbe solo la punta dell’iceberg.

Il primo giocatore a finire nell’occhio del ciclone sarebbe Piero Asolu, imbreagone difensore cinquantunenne del Bonnanaro, militante nel girone E di Terza Categoria. L’Asolu sarebbe indagato per avere scommesso, probabilmente insieme ad alcuni compagni di squadra (di cui ancora non si sanno i nomi), quanti litri di birra sarebbero state in grado di bere le diverse squadra del girone che via via mettevano piede nel paese. Una scommessa che diventava poi complementare con quella successiva: puntare contra la squadra più tatta (sazia ndr) di birra per poter così vincere soldi facili la domenica successiva; soldi che, ovviamente, venivano poi spesi per rendere ancora più epici i propri terzi tempo, nonché per puntare ancora più soldi.

Oltre all’Asolu, i calciatori a nadigas istrintas (a chiappe strette ndr) sarebbero altri 6, seppur ancora non sia noto né chi siano, né a quale società apparterrebbero. Dalle prime intercettazioni sarebbe saltati fuori però anche i nomi di alcuni dirigenti e impresari della zona: i primi per essersi fatti coinvolgere in scommesse di vario tipo, i secondi per aver regalato “come sponsor” salsicce, formaggi e ballas varias utilizzati molto spesso dai dirigenti al posto del contante.

A far tremare ancor di più il calcio dilettantistico isolano sarebbe stata inoltre l’ultima intervista a cussu buccallotto Fabrizio Corona. L’ex re dei paparazzi avrebbe infatti detto di essere stato invitato in una trasmissione a Videolina per poter fare i nomi degli altri 6 calciatori coinvolti.