Carri armati alla stazione di Monti: saranno distribuiti alle compagnie di caccia più fadditrici
MONTI. Drastiche misure e drastici equivoci in questi periodi di alta tensione che coinvolgono l’intera Europa, dove tutti, in particolare sul web, abboccano a qualsiasi notizia propinatagli. L’ultima di queste è stata quella del trasporto su rotaia di numerosi carri armati che sarebbero stati avvistati in più parti d’Italia.
Siamo lieti di informarvi che il pericolo non sussiste. Abbiamo infatti trovato i potenti carri alla stazione ferroviaria di Monti (OT) dove, ad accogliere il convoglio, si sarebbero recati alcuni cacciatori della nota compagnia di caccia montina Sos Faddidores (ovviamente all’insaputa delle altre compagnie rivali); in ordine di cinghiali falliti: Antoni Ojipuntu, Zizzu Nobidonudda, e Barore Ojuballaballa
Il governo avrebbe quindi deciso di aiutare i tre cacciatori per le prossime battute di caccia al cinghiale regalando loro ben 3 carri armati a testa (così ognuno può scegliere quello più congeniale al proprio stile) che, a seconda dei casi, potranno essere utilizzati anche per pernici e conigli.
Visto e considerato che, secondo i più creduloni, i francesi avrebbero appena bombardato un canile in Siria per vendicare il cane poliziotto morto negli attentati di Parigi, sapremo almeno che le bestie bombardate dai tre cacciatori verrando consumate in lauti spuntini (sempre chi bi nde restene intreas).