Marco Carta scagionato. Critiche sul web: “Birgonza andare a furare e torrare chena nudda”
MILANO. Non c’è pace per il cantante sardo Marco Carta, arrestato a Milano il 31 Maggio per il presunto furto di alcune magliette griffate a La Rinascente e scagionato come persona estranea ai fatti nel processo per direttissima del primo Giugno.
Il polverone mediatico sollevato dalla faccenda ha fatto emergere tante critiche e sopite antipatie verso il Little Tony di Pirri che è stato al centro di tanta ironia, ma anche di tante discussioni e commenti infuocati sui social, fortemente critici verso il gesto attribuito al ragazzo. La notizia della decisione del giudice di dichiararlo estraneo ai fatti è stata per molti (e per lo stesso Carta) un sospiro di sollievo: avrebbe certamente messo a tacere numerosi suoi detrattori e riportato entro limiti civili il dibattito.
Ma in un’epoca in cui la coerenza va di moda quanto la tolleranza verso gli stranieri, ecco che il web ha ribaltato il suo giudizio, riuscendo a trovare il modo di scaricare comunque addosso al cantante nuove tonnellate di odio e critiche: “Birgonza est andare a furare e torrare chena nudda (è una vergogna andare a rubare e tornare a mani vuote ndr)” si è letto da più parti nel web. Chi lo criticava per il furto, insomma, ora lo critica per non essere riuscito a portarlo a termine, rendendo vane le speranze di sopire la vicenda.
Mai come in questo momento l’orgoglio sardo vacilla di fronte agli ultimi accadimenti dello show-business: dopo la telenovela del finto matrimonio (e fidanzato) di Pamela Prati, i sardi (che per definizione immutabile del pensare comune e del webbe) devono essere riservati ma con un cuore d’oro, onesti e che non sopportano la falsità, amici per la vita a tipu canes si sentono screditati da questo episodio e l’Unione Buongiornisti da Social Sarda ha annunciato che valuterà azioni legali verso la Prati e Carta per danno di immagine: “Con le loro sconsiderate azioni, c’è il rischio che in giro si pensi che i sardi siano persone come gli altri e tra di loro militino perfino persone normali o che addirittura si discostano dallo stereotipo!! Vergogna, ajòòòòòòò”.