Chiede al fruttivendolo del “brajalicò”. 5 feriti e una dentiera in arresto
BERCHIDDA. Mattinata movimentata al mercato ortofrutticolo del giovedì a Funtana Noa. Una adorabile vecchina (che ci ha chiesto di non comparire nell’articolo) si è recata come suo solito al mercato del paese come ogni giovedì.
Avendo alcuni gatti distrutto le sue scorte di basilico, ha avvicinato quindi la bancarella di Baingiu Serrasicca, produttore ortofrutticolo del Campidano, chiedendogli con voce soave: “Comente semus postos a brajalicò?”.
La strana parola berchiddese ha lasciato di stucco il venditore che ha capito “brujau in cu” (bruciato nel deretano ndr) e ha preso la frase come un’offesa alla propria virilità. Immediato il salto del banco che lo ha visto fiondarsi sulla vecchia. Numerose persone sono intervenute per sedare la colluttazione che ne stava nascendo col solo risultato di essere coinvolte nel duello. Durante il parapiglia sarebbe volate le famose “arance woscinton” della bancarella a fianco colpendo in pieno volto un ragazzo di passaggio. Vistasi sopraffatta e a corto di munizioni la vecchia avrebbe sfoderato la dentiera e l’avrebbe scagliata contro il Serrasicca che sarebbe stato morso alla gola dal diabolico marchingegno.
Solo il tempestivo intervento delle forze dell’ordine ha ristabilito la calma e permesso di spiegare il malinteso.
Secondo il GIP di Tempio la vecchia non sarebbe comunque imputabile delle lesioni provocate dalla sua dentiera al venditore in quanto avrebbe agito per legittima difesa e impossibilitata a controllare il comportamento della dentiera dopo il lancio. Vista la situazione il morso non sarebbe quindi direttamente imputabile alla donna. La dentiera è stata comunque tratta in arresto con l’accusa di tentato omicidio.