Fobia virus. Gruppo Facebook cambia nome: “La compagnia aerea ce la facciamo più avanti”
ALGHERO. Italia paralizzata e in preda al panico: Nord in quarantena, esodo verso il Sud. Tantissime persone fuggono dal virus e si riversano nelle zone considerate sicure del meridione e delle isole. Una migrazione incontrollata che rischia di fare più danno che altro.
La Sardegna intanto vive nel limbo: i controlli in porti e aeroporti sono pochi e il traffico di persone aumenta. Sono tanti i continentali e gli emigrati che in queste ore cercano di raggiungere l’isola scappando dal virus. La popolazione è in allarme e si percepisce un crescente senso di insicurezza.
Il web, che è specchio e cartina tornasole della società ne dà prova: il gruppo facebook “Ora la compagnia aerea ce la facciamo noi”, che ha tenuto banco nel pubblico dibattito fino a qualche settimana fa, sembra aver cambiato direzione: è stato infatti rinominato “Beh, magari la compagnia aerea ce la facciamo più avanti, non c’è tutta questa fretta adesso”.
Una scelta che ha trovato generale consenso tra gli avventori i membri del gruppo che si sono dimostrati concordi sebbene suddivisi in due principali filoni: quelli meno espliciti che “oi, ci vogliono un sacco di documenti per fare una roba del genere… facciamo che iniziamo a vederli dopo Pasqua con calma dai”; oppure: “Mio cuggino che ci doveva aiutare sta potando questi giorni e ha detto che per ora non fa” gli fa eco un altro. E quelli che sono invece più espliciti: “Questo coronavirus è un complotto contro di noi: vogliono accusare la compagnia di portare passeggeri infetti in Sardegna per rovinarci la reputazione!” o ancora: “Io per portare gente malata, quota non ne sto mettendo… non devo pagare per ammalarmi”.
La situazione è in stallo (non che si sia mai mossa più di tanto in realtà) e tutto in Sardegna sembra essersi fermato, increduli e impotenti, davanti a questo virus (inclusa la giunta regionale che non ha ancora dato segni di vita).