Conte chiede tempo: “Questo fine settimana ho un tusorzu, posso fare il governo lunedì?”
ROMA. Sono ore concitate al Quirinale per la formazione del nuovo esecutivo. Il presidente Mattarella è piuttosto infastidito dalle pressioni che le varie forze politiche stanno rivolgendo a lui e al professore Giuseppe Conte per le figure che dovrebbero comporre il nuovo governo. Secondo la Carta Costituzionale, infatti, la figura del Capo dello Stato e del premier incaricato devono agire in autonomia e lontani da influenze esterne che potrebbero comprometterne la libertà e limitare i poteri.
Gli impegni personali, tuttavia, possono essere di ostacolo alla vita politica come ben sa Conte che questa mattina ha fatto una telefonata ufficiale al presidente Mattarella per chiedere ancora tempo prima di presentare la squadra di governo e ricevere ufficialmente l’incarico di ottenere la fiducia dal parlamento. Il professor Conte sperava di chiudere la faccenda del nuovo governo in tempi brevi ma così non è stato: “Con grande rammarico -ha fatto sapere ai nostri microfoni- devo annunciare di aver chiesto tempo fino a lunedì al Presidente della Repubblica. Purtroppo questo fine settimana avevo già preso impegni e dato parola a dei miei cari amici e, su certi sacri vincoli, nemmeno la priorità di dare una guida al paese può nulla”.
La dichiarazione è stata abbastanza nebulosa, ma nel pomeriggio è stato lo stesso Mattarella a pubblicare su Twitter l’audio della telefonata intercorsa: “Oh, Sergio, ciao… asco’, gua’ che questo fine settimana ho dato parola per un tusorzu di un amico stretto e non posso mancare… e a fare il governo entro domani non fa, già lo sai come vanno queste cose. Ci sentiamo direttamente lunedì e ne parliamo con calma?”. Queste le parole del professore che hanno convinto il Capo dello Stato a concedere ulteriore tempo.
Appuntamento quindi a lunedì (salvo postumi troppo potenti) per la presentazione del nuovo esecutivo; e chissà che la consultazione con il gruppo di amici non riservi qualche sorpresa su nuove nomine e figure del futuro governo…