Coppia non riesce ad avere figli: lui vuole farlo al bar per non lasciare sa tazza
ROMANA. Una spassionata storia d’amore ci arriva direttamente dalla provincia di Sassari, dove un uomo, Diadoru Tragadore, si sarebbe innamorato alla follia de sa tazza al bar, tanto da non potersene più separare.
Fin qui tutto bene, ma l’uomo risulta sposato da circa dieci anni (di cui undici li avrebbe passati al bar senza mai fare rientro a casa)! Tragadore avrebbe fatto quella che in termine tecnico si chiama “s’andada de minnannu”; a fare le spese di quest’incredibile fatto Antonietta Iscrettida, che ogni giorno attende il marito in perra ‘e gianna. Vorrebbe insomma, dopo dieci anni, consumare il matrimonio ed avere un bambino!
La donna si sarebbe rivolta ai nostri microfoni in lacrime dopo l’ultimo tentativo di far tornare a casa il marito, spiegandogli che per concepire un bambino bisognerebbe ogni tanto fare rientro a casa e, soprattutto, bisognerebbe bere poco per evitare che l’atto del concepimento si trasformi in un vero e proprio colossal cinematografico dalla durata di 7 ore e 45 minuti (per via della quantità d’alcol presente nel sangue).
Con la nostra squadra abbiamo quindi raggiunto Diadoru al bar per provare ad avere qualche spiegazione e per convincerlo a fare rientro a casa. L’uomo però sarebbe rimasto impassibile, considerando assurda la richiesta della donna e congedandosi così: “se vuole un figlio basta che venga lei al bar… Poi, pensando a cose più importanti, ite bos cumbido?”
Noi di Radio Limbara abbiamo così lanciato il nostro appello, convenendo tra noi che sarebbe stato più giusto consigliare alla donna di gettare la spugna e de si nde ponnere in donzi dente, perché Diadoru sta facendo la staffa al bar.