El Chapo verrà portato a Buddusò dove imparerà a trafficare armi senza farsi arrestare
BUDDUSÒ. L’arresto di El Chapo – narcoboss messicano – non smette di stupire. Sembrava che l’incredibile storia di uno degli uomini più famosi al mondo fosse destinata a concludersi con l’arresto degli scorsi giorni, ma sembrerebbe che l’uomo abbia voglia di tornare all’azione; prima servirebbe però qualche lezione sul traffico d’armi e sul come fare per non farsi beccare!
Ed ecco ciò che nessuno si sarebbe mai aspettato: sembrerebbe che l’uomo si sia messo d’accordo con il potente Barore Cularziga di Buddusò (noto fusile), che avrebbe conosciuto tramite il sito internet della sua associazione (a delinquere). Cularziga si occupa infatti di organizzare corsi di formazione per criminali suddivisi in diversi livelli (dai furti di caramelle per i principianti, ai colpacci alla Banca Centrale Europea per i più esperti). Il narcoboss messicano ha optato per il pacchetto completo: l’organizzazione si occuperà di farlo evadere e portarlo fino al campo di addestramento a Buddusò dove gli verrà impartita una educazione completa da buon criminale isolano. Il corso si articolerà su varie discipline: dal tiro al cartello, al furto dei capretti sotto Natale, a quello degli agnelli sotto Pasqua, rissa da bar (con e senza resolza), occultamento delle armi presso ovili e muretti a secco, caccia di frodo, diffidare della giustizia e dei suoi collaboratori… ma soprattutto: non utilizzare mai i furetti a cazza minuda.
Oltreoceano è già scattato l’allarme con controlli in tutte le tuppe d’America, per impedire che Barore Cularziga riesca ad eludere i controlli e portare El Chapo nella temibile Buddusò. Giacché, se si è riusciti a fermarlo per quanto riguarda il traffico di droga, con l’aggiunta della destrezza con le armi propria dei buddusoini a caccia, Chapo diverrebbe così il criminale più temibile della storia!