Accordo di governo Lega-5Stelle. Salvini blinda Solinas: “Fuori Berlusconi ma PSd’Az resta”
ROMA. Raggiunto finalmente l’accordo per il nuovo governo che guiderà la diciottesima legislatura della Repubblica Italiana. Dopo giorni caldi di accesi scontri, toni esasperati, trattative, e blindature, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha finalmente annunciato alla stampa di aver affidato l’incarico di governo: l’esecutivo sarà composto dalle due forze che fino ad oggi erano maggiormente accreditate di un possibile governo: Lega e MoVimento 5 Stelle.
L’intesa, siglata nel primo pomeriggio, prevede l’affido della formazione del nuovo governo ad una figura ampiamente condivisa, già in seno ad uno dei due schieramenti e a cui Matteo Salvini non ha voluto assolutamente rinunciare: non stiamo parlando di Silvio Berlusconi (inviso ai 5 Stelle), ma del segretario del Partito Sardo d’Azione, Cristian Solinas.
“Nessuno aveva pensato a Solinas –ha dichiarato Salvini- per formare il nuovo governo… eppure avevamo la soluzione sotto il naso”. Colpaccio quindi per il PSd’Az che nel centenario della fondazione (circa) non solo riesce a piazzare un proprio uomo in parlamento, ma lo avrà addirittura come Presidente del Consiglio.
Secondo gli analisti politici, il nuovo governo partirà subito a zoccu impostando la priorità sulle battaglie del PSd’Az per la Sardegna e per la lingua sarda e passerà in seguito alle esigenze secondarie come una legge elettorale in grazia di Dio e qualche manovra per l’occupazione giovanile (se rimane tempo)