La verità di Harry: “Lascio la famiglia perché nonna ha promesso la motozappa a William”
LONDRA. Aria tesa a Buckingham Palace dopo l’annuncio del principe Harry e della sua consorte Megan di abbandonare la famiglia reale per andare a fare legna a Buddusò. Voci di corridoio dicono che si sia addirittura sfiorata la rissa e siano volati schiaffi nell’incontro informale tra la regina e gli eredi della famiglia.
I rotocalchi speculano sulle più svariate motivazioni che hanno spinto il principe a voler rinunciare a tutti i privilegi legati alla sua permanenza nella royal family: c’è chi afferma che sia Megan, la moglie di Harry, chi gighet sos calzones in domo a tenere le redini della vita del marito e volerlo plagiare come meglio le aggrada; c’è chi dice che siano i rapporti troppo logorati tra le cognate di intradura reale alla causa della frattura… ma nulla sfugge ai nostri ineffabili cronisti che sono andati a laorare nelle questioni di casa Windsor trovando la radice del problema (ma spaccando il cambio del trattore, malaittu tando).
Da una intervista rilasciata in esclusiva alla nostra emittente (tantu pro cambiare), il principe Harry ha rivelato le vere motivazioni di questa separazione: questioni di eredità! E non stiamo parlando di quella roba che un tempo fu l’impero britannico e altre noccioline varie, parliamo di roba di valore: la regina avrebbe infatti convocato gli eredi per effettuare in loro favore una donazione dei beni e non doversi così sbucciare le tasse di successione (“No b’at de bi mandigare s’istadu (chi so deo e tottu) cando mi che morzo” avrebbe detto).
A Carlo, il figlio, sarebbe dunque toccata la vigna di famiglia, la pigiatrice, sa suppressa, le forbici per potare, sas cherinas cun sos porcos, l’orto e la parte di sopra della credenza della regina Vittoria; a Harry sarebbe toccato su tanchittu affittato a pascolo per 3 agnelli l’anno, l’olivario, la motosega, un bidone da 5 litri di olio bruciato per lubrificare la catena e il tosaerba; al principe William sarebbe toccata la parte di sotto della credenza, sa tanca manna, la casa in paese, le pecore e la mungitrice.
Nonostante l’evidente squilibrio della ripartizione, la scintilla che avrebbe fatto travasare il coso sarebbe stata la motozappa di famiglia: una fiammante Lombardini a nafta che la regina comprò usata nel 1953. La scelta della regina di lasciarla a William, non sarebbe andata giù al principe Harry che stava già pregustando il profumo dei soldi de sas zorronadas nell’orto e nella vigna toccati al babbo. Dopo qualche aggancio a colletteddu tra i maschi della famiglia, la regina avrebbe sedato a iscavanadas a schiaffi il diverbio: sarebbe stato a questo punto che il principe Harry, profondamente offeso, avrebbe deciso di abbandonare la famiglia e rinunciare all’eredità per puro principio.
Ebbene sì, capita anche nelle migliori famiglie!