Heidi shock: andavamo a Burgos a rubare capre con Peter e il nonno
ARCO ALPINO. Sono delle parole shoccanti quelle di Heidi, famosa paladina dei montanari e santa protettrice dei crabalzos caprai europei. Pochi giorni fa, la giovane ragazza tedesca ha contattato il nostro inviato all’estero per rilasciare un’intervista in esclusiva alla nostra emittente. Le sue dichiarazioni ci hanno lasciato senza fiato.
“Alimentavano un traffico di capre rubate dalla Sardegna alle Alpi Svizzere – ci racconta- perché la pensione minima del nonno non bastava per finanziare tutti gli spuntini che facevamo alla baita. Peter era al corrente di tutto e si occupava di truvare condurre il bestiame fino al confine passando per i sentieri dei contrabbandieri per rivenderlo a caprai e macellai svizzeri. Il nonno era l’artefice di tutto il traffico, io mi occupavo di guidare il baranteddu bianco del nonno per fuggire il più in fretta possibile. Conoscevo a menadito tutte le strade e i sentieri del Goceano. Il nostro paese preferito in cui rubare era Burgos ma non disdegnavamo anche le campagne di Bono ed Esporlatu; qualche volta siamo andati anche a Benetutti. È capitato anche che partissero fucilate dei pastori per difendere il bestiame e allora non potevamo far altro che scappare…”
“E Clara? lei non faceva parte di tutto questo?” -ha chiesto il nostro inviato-
“No, anche se poteva benissimo camminare e aiutarci, lei rimaneva a casa per non farsi beccare dall’INPS e perdere la pensione d’invalidità”
A questo punto la giovane Heidi è scoppiata in lacrime sotto il peso della colpa ma ha voluto concludere l’intervista dicendo che è un periodo della sua vita di cui non va fiera e che per questo sta banditando si è data alla macchia nelle valli alpine braccata dalle guardie di frontiera. La giovane si è detta pentita dei suoi gesti e spera che questa brutta confessione non vada ad intaccare la secolare fama di paladina della giustizia che si era costruita con la famosa serie animata che viene ancora proposta in tv ciclicamente ed è entrata (insieme ai film di Bud Spencer & Terence Hill, insieme a quelli di Don Camillo e Peppone) nella leggenda della televisione italiana.