Incidente di caccia: tiro manca il cartello e ferisce un cinghiale
BITTI. Rischia di finire in tragedia la battuta di tiro al cartello che ieri vedeva impegnata la compagnia di caccia “Millu mì” di Bitti. Apprensione in queste ore per il cinghiale ferito che verrà sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per cercare di salvargli la vita.
Ma andiamo con ordine: la compagnia di caccia si era ritrovata al gran completo per l’apertura della stagione di tiro al cartello 2015/2016 dopo il periodo di fermo biologico per consentire all’ANAS il ripopolamento dei segnali stradali. La battuta era cominciata sotto i migliori auspici con una spallettonata che aveva colpito in pieno il cartello, collocato all’ingresso del paese, che impone il divieto di utilizzo dei segnalatori acustici (il clacson, ndr) all’interno dell’area urbana.
Altri cartelli erano stati velocemente predati e colpiti grazie a fini tattiche di avvicinamento sottovento quando, l’inesperienza di un ragazzo, ha dato vita al fattaccio: la preda, recante le indicazioni per Nuoro, che si trovava a ridosso di un boschetto, sarebbe stata assegnata come battesimo del fuoco a Boreddu Ojipuntu, 19 anni. Il ragazzo, poco pratico della antica e nobile arte, non avrebbe rispettato le basilari norme di sicurezza che impongono un tiro dal basso verso l’alto in modo da evitare incidenti in caso di errore nell’esecuzione. La rosa di pallettoni sarebbe partita invece da un punto sopraelevato rispetto al cartello, mancandolo clamorosamente e disperdendosi del retrostante boschetto. Sfortunatamente sostava dietro le frasche Polcu Areste, noto e benvoluto cinghiale della zona, che sarebbe stato investito in pieno dalla rosa del piombo dei pallettoni. Immediato l’allarme e la telefonata al 118 veterinario che ha provveduto a prestare i primi soccorsi all’animale e trasportarlo in elicottero alle cliniche veterinarie di Cagliari in cui si sta allestendo l’operazione.
Un brutto incidente ma che non avrà ulteriori conseguenze legali visto che il cinghiale ha deciso di non sporgere denuncia contro il ragazzo.