ISIS: “Niente esplosioni kamikaze a Capodanno, spaventano i cani”
RAQQA (SIRIA). Le discussioni e le ordinanze comunali per regolamentare (o proibire) l’uso dei botti di Capodanno sono ormai all’ordine del giorno e le tematiche toccate (in particolare la salvaguardia della popolazione canina) non lascia indifferenti turisti e terroristi dell’ISIS che in questo periodo si accingono a visitare la nostra cara Italia.
I nostri inviati sono stati convocati presso il quartier generale di Al-Baghdadi (capuzzone dell’ISIS) per l’importante conferenza stampa di questa mattina: anche l’ISIS, nonostante le apparenze, si preoccupa del disagio che subiscono le povere bestiole domestiche quando vengono sottoposte allo stressante rumore dei botti; così Al-Baghdadi ha dato chiari ordini a tutti i suoi seguaci e affiliati (catena di franchising inclusa): a Capodanno niente esplosioni di kamikaze in rispetto delle ordinanze comunali sui botti. I signori terroristi che risiedono in Comuni privi di tali ordinanze sono peraltro invitati a fare reclamo in municipio affinché vengano presi provvedimenti in tal senso.
“Oltre al puro amore per gli animali –ha affermato il capo dell’ISIS- c’è anche un altro motivo sotto: mi sono rotto le balle di avere la bacheca di Facebook invasa dagli animalisti che ogni anno pubblicano link contro i botti di Capodanno! Sono loro i veri terroristi! 24 ore su 24 a scartavetrarci i cosiddetti con immagini di cani sofferenti… e basta! Scrivete una lettera al comune anziché dilaniarci sos buttones su Facebook”