Joao Pedro ci ripensa: “voglio giocare per il Brasile”
CAGLIARI. No est a oe (non è a oggi ndr) che il calcio italiano mostra i segni di un evidente declino, basterebbe esser coerenti e rimetter un po’ in ordine tutte le spedizioni azzurre post mondiale 2006, anche perché, se prima la Serie A poteva vantare nomi di tanti top player, oggi è innegabile non sia più così.
Oggi secondo alcuni esperti, pur di sopperire alla mancanza di giocatori di livello, si proverebbe da anni a sopperire a tale mancanza cercando di italianizzare tutte le breddule (i bidoni ndr) che passano per la serie A; ovviamente l’attaccante del Cagliari non farebbe parte di questo gruppo, anche perché è probabile un suo ripensamento in vista dei prossimi mondiali.
Il giocatore infatti avrebbe rivelato che la sua scelta della nazionale italiana sarebbe stata un palese ripiego, come a suo tempo lo fu per Amauri. Ora però, dopo la sconfitta di ieri, l’attaccante del Cagliari avrebbe ammesso che preferirebbe andare ai mondiali con il Brasile, piuttosto che restare a casa avendo perso il treno con l’Italia.
Meglio un mondiale da portaborracce con il Brasile che un non mondiale a Cagliari al Poetto.