Kim Jong-un lancia missile per errore: “Volevo mettere Videolina ma ho sbagliato telecomando”
PYONGYANG. Uno spiacevole errore. Di questo si sarebbe trattato pochi giorni or sono, quando la Corea del Nord ha lanciato un missile a medio raggio in direzione del Giappone, causando forti tensioni internazionali. Il missile in questione non è certo un giocattolino: parliamo di un oggetto in grado di trasportare una testata nucleare e coprire distanze molto ampie.
Mentre la propaganda ufficiale ha fatto passare la cosa come un’esercitazione, i nostri coraggiosi cronisti son riusciti a fissare un appuntamento col dittatore nord coreano per un’intervista: “Ma no, altro che esercitazione: è stato solo un errore” ha confessato il leader ai nostri microfoni.
Al momento del lancio era infatti ora di pranzo e Kim Jong-un si era appena seduto a tavola a mangiare pane e casu in attesa dell’arrivo della prima portata di pasta al forno: “Avevo acceso la televisione e volevo mettere il TG di Videolina a vedere se c’era Egidiangela… solo che nella fretta, e a mossu in bucca com’ero, ho afferrato il telecomando sbagliato e ho preso quello che controlla i missili intercontinentali. Quando ho capito l’errore erano già partiti 5 o 6 razzi e ci siamo fatti grasse risate coi presenti”.
I tecnici coreani, saputo dell’errore, sono riusciti a disattivare tutti i razzi partiti, tranne uno, che sarebbe poi quello di cui si è parlato sulla stampa di tutto il mondo. Insomma, più che una dimostrazione di forza, semplicemente una svista. Prima di concludere l’intervista, Kim Jong-un si sarebbe concesso con i nostri inviati perfino un piccolo moto di spirito: “La vera bomba nucleare è quella che ho sganciato in gabinetto dopo pranzo”