Scoperta shock: Mahmood è umano. Lo rivelerebbe uno studio scientifico
SANREMO. Alessandro Mahmood, vincitore della 69a edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo, è stato al centro di numerose polemiche legate alla sua origine paterna e a brevi riferimenti ad essa contenuti nel suo brano. In un momento storico in cui il sovranismo prende sempre più piede in Italia, non poteva quindi che generarsi un acceso dibattito.
Tralasciando il piccolo dettaglio che se la canzone e l’artista vengono ammessi alla competizione evidentemente sono in regola, un team di scienziati si è messo d’impegno per capire la regolarità della partecipazione del cantante italo-sardo-egiziano alla kermesse canora. Dopo incroci di DNA, ricerche genealogiche, controllo su Google di rimedi della nonna contro il raffreddore di uno degli scienziati e altre importantissime operazioni di laboratorio che non stiamo qua a spiegarvi -questo è un giornale, mica dobbiamo informarvi proprio su tutto tutto tutto- il pool di esperti è giunto ad una conclusione shock: Mahmood parrebbe appartenere alla razza umana.
Il risultato è stato contestato da numerosi ed esimi esperti sulla ben nota piattaforma scientifica di Facebook e la veridicità dei risultati è stata messa profondamente in discussione. Si apre comunque uno scenario insolito dovuto ad una falla del regolamento del Festival: manca infatti una regola che specifica se gli appartenenti a questa misteriosa razza possano o meno partecipare al concorso.
Questa falla potrebbe portare quindi all’annullamento della competizione e alla sua ripetizione dopo attenta revisione notarile dei criteri di ammissibilità di canzoni e artisti.
Seguiranno aggiornamenti.