Mattarella rimprovera Fico: “Non è ora di fare governo, che c’è gente dormita”
ROMA. Ora turbolente in quel di Roma, con il Presidente della Camera Roberto Fico che ha annunciato il nulla di fatto in seguito a consultazioni e trattative per il nuovo governo. Voci di corridoio scaricano le colpe su trattative troppo serrate e complesse per essere risolte in così poco tempo, mentre voci di perra ‘e janna parlano addirittura di schiaffi e risse innescate da alcuni “deo apo intesu coz*ne” provocatori.
Nulla di tutto ciò sarebbe però alla base del fallimento dell’incontro tra Fico e il Presidente Mattarella, come ha spiegato il Capo dello Stato ai nostri cronisti durante il digestivo bevuto post incontro: “Già che cussu babbaudu (Fico ndr) si è presentato a ora di cena e pure cotto, che si è bistentato all’aperitivo con Renzi, e quindi ho dovuto mangiare di fretta che mi ero messo a tavola mentre aspettavo… poi arriva e mi si mette a voci che nacchi hanno tutti s’afficcu ‘e su troddiu e roba così, -questo l’incipit del Presidente- ma quando mi ha detto “d’altronde” non ci ho visto più!”.
Il Presidente sarebbe scattato dalla sedia, rimembrando al grillino che prima di tutto non era ora e maniera di presentarsi in casa anzena; in secondo luogo di abbassare le voci, dato che non si trovava in bidda sua, ed infine che non era ora di fare né governo e né nudda che c’è gente dormita e si disturba. Fico, travolto dalla collera di Mattarella, avrebbe sventiato tutto ad uno, cercando di ricomporsi e pensando ad una buona scusa da propinare ai giornalisti (che sarebbe poi ciò che hanno trasmesso le tv).
Rassegnato il Capo dello Stato che ha ribadito quanto espresso in precedenza durante le travagliate fasi di genesi del primo governo Conte: “Giocatevi il governo a murra e intrademicche in c**u”.