Guasto al nuovo treno veloce. Pigliaru: “Accendo il carbone e arrivo con quello sostitutivo”
OLBIA. Falsa partenza per il nuovo super treno della Regione: quello che doveva essere il fiore all’occhiello delle ferrovie isolane si sta rivelando per il momento un grandissimo flop. Dopo un viaggio inaugurale più disastroso di quello del Titanic e una prima giornata disseminata di ritardi, questa mattina il nuovo convoglio ha pensato bene di non abituare troppo bene i passeggeri e di lasciarli a piedi a Olbia.
Il Presidente della Regione Francesco Pigliaru, però, ha preso la faccenda molto sul personale tanto da impegnarsi in prima persona per ovviare al problema: appena saputo del guasto ha immediatamente chiamato i depositi delle Ferrovie dello Stato e ha trovato un treno sostitutivo. In seguito avrebbe telefonato di gran carriera al capo stazione di Olbia: “Trattenga un attimo i passeggeri, il tempo di accendere il carbone e scaldare la caldaia e sto arrivando con un convoglio sostitutivo”.
L’energico Presidente sarebbe arrivato quindi col nuovo convoglio soltanto 6 ore dopo constatando amaramente che i passeggeri, ormai abituati ai leggerissimi disservizi delle ferrovie isolane, si erano già arrangiati diversamente. Il convoglio sostitutivo rimarrà comunque in servizio fino a completa riparazione del nuovo e scintillante treno: “I meccanici hanno detto che è solo un raffreddore, –ha spiegato Pigliaru- qualche thè caldo e due giorni a casa al caldo e sarà come nuovo. E comunque, nonostante quanto dicano le malelingue, il nuovo treno è veramente più veloce: si fa ritardo molto più in fretta rispetto a prima!”