Si danno troppe arie: mascherina obbligatoria per guardare profili social delle cagliaritane
Dal nostro inviato Matzeu Pilloni
BARANTENA (CA). Lo stare a casa e uscire solo per motivi di necessità munendosi di guanti e mascherina sembrerebbe non bastare per evitare il contagio da Coronavirus. Pare, infatti, che la patologia trasmissibile per via aerea possa celarsi anche nelle arie che si danno talune (finte) VIP del Cagliaritano nel mettersi in posa e pavoneggiarsi davanti all’obiettivo del proprio smartphone.
L’allarme è stato lanciato da numerosi virologi e infettivologi sardi che avrebbero scoperto una correlazione fra il dilagare del virus nell’isola e le Instagram stories di alcune influencer (untrici di professione ndr) della capitale sarda. “Le arie che si danno queste ragazze sono un veicolo di trasmissione tanto quanto l’aria che si trova al di fuori delle nostre case” spiega Larentu Meighina, primario di terapia intensiva del SS Trinità di Cagliari.
“Queste arie, infatti, – continua su dotori – genererebbero un vortice di boria, pienezza di sé, convinzione di non toccare i piedi per terra e callonìmini che si rivela essere un canale di trasmissione del virus a dir poco allucinante, santu Antoni meu!” A giocare un fattore importante la tendenza di queste persone ad assumere un atteggiamento ‘no mi tocchetti che mi caghetti’ (per favore tieniti ad almeno un metro di distanza da me onde evitare di contagiarmi la tua infima situazione sociale e la tua povertà ndr) che alimenterebbe un concentrarsi di batteri talmente elevato da essere un terreno fertile per il proliferare del covid-19 anche ad elevate temperature.
Per evitare il rischio di contagio gli esperti consigliano ai followers di queste pseudo-celebrità (account falsi comprati da server russi per simulare una certa importanza sui social ndr) di munirsi di guanti e mascherina ogni qualvolta intendano ̶s̶b̶a̶v̶a̶r̶e̶ seguire le vicende (non fare niente dalla mattina alla sera ndr) delle loro beniamine.