Olbia. Il costo della nuova sala consiliare sarà coperto affittandola alle TV
Dal nostro inviato Luca Gacazzu.
OLBIA. Nei giorni passati, da molte parti, sono state mosse delle critiche circa il costo per la realizzazione della nuova sala consiliare della cittadina gallurese ma, pare, che i costi per la realizzazione non finiranno per gravare sulla comunità.
È questa in buona sintesi quanto si è appreso da voci di corridoio non del tutto confermate. Le spese sostenute per la ristrutturazione e ammodernamento della sala del re della sala consiliare, per quanto degne di nota, non graveranno direttamente sulle casse comunali poiché, tenuto conto dell’alto livello della tecnologia impiantata, sarà noleggiata alle emittenti radiotelevisive per le riprese dei più noti reality ed altre trasmissioni.
Alcuni si spingono, addirittura, ad affermare che ci siano già accordi per la prossima edizione del Grande Fardello, l’Isola dei Barrosi e Comuni da Incubo. Ma le voci non si fermano qui: pare, infatti, che durante la funzione di benedizione della sala, sia stato proposto a S.E. Mons. Sanguinetti di stimolare le vocazioni dei galluresi attraverso un nuovo format dal titolo “Chi vuol esser missionario”, condotto da Gerry Scottis (noto ballerino gallurese) ed il cui premio finale consisterebbe in 4 anni di vitto ed alloggio pagati nel Seminario di Tempio Pausania. A tal fine si sta già provvedendo alla modifica del tratto stradale tra Olbia e Tempio per ridurre il tragitto a soli 20 Km e consentire, ai partecipanti, di muoversi da un sito all’altro con il solo uso della bicicletta.
L’unico dubbio a cui le citate voci di corridoio non hanno saputo dare risposta è quello relativo al luogo in cui riunire il Consiglio Comunale durante le riprese dei reality. Il fatto che siano stati visti alcuni tecnici impiantare un sistema di diffusione audio nelle cabine del London Eye olbiese della Ruota Panoramica fa però intravvedere una soluzione in tempi brevi.