Ottana: si allontana da casa vestito di verde e le cavallette si lu rosigan
OTTANA. Sciami di cavallette starebbero mettendo in ginocchio – che onzannu oramai – alcune zone della Sardegna, tra cui il comune di Ottana. Secondo gli agricoltori della zona infatti, di quanto piantato quest’anno, no b’at restende nudda. A detta di Badore Nehiddadu (agricoltore della zona, anzi ex ca no l’at restadu nudda) le cavallette sarebbero inoltre polifaghe, ed anche si no ischimus ite cactus cheret narrere, sarebbe meglio provare a fare qualcosa di concreto, avrebbe precisato l’uomo!
Nonostante la lamenta di Badore però (e di altri agricoltori come lui), nessuno avrebbe fatto nulla di concreto: a pagarne le conseguenze sarebbe stato stavolta un runner di Noragugume. Il giovane, come ogni mattina, aveva iniziato la sua corsetta mattutina ma, purtroppo per lui, una serie un po’ contorta di coincidenze gli avrebbe rovinato la mattinata.
L’uomo, che alla veneranda età di 47 anni vive ancora con la mamma (arrotondando la paghetta con il reddito di cittadinanza) era già in perra ‘e janna quando un urlo della donna lo avrebbe fatto trasalire “’izu me, no bessas in canottiera, ponedi custa bella maglietta birde” (figlio mio non uscire in canottiera, mettiti quella bella maglietta verde ndr). Il ragazzone ovviamente, per non deludere la mamma, avrebbe obbedito mettendosi subito la maglietta verde, non immaginando nemmeno lontanamente di aver firmato la sua condanna a morte.
La tragedia si sarebbe consumata in prossimità del comune di Ottana, dove l’uomo avrebbe incontrato, a dolu mannu sou, alcune cavallette un po’ miopi che lo avrebbero scambiato pro unu fundu de lidone (per un ceppo di corbezzolo ndr).
Preoccupata del fatto che il figlioletto non avesse fatto alla mamma il classico squillo pro ponnere s’abba pro sos maccarrones, la donna avrebbe allertato le forze dell’ordine che, dopo aver dato il giovane per disperso, si sarebbero fermate a pranzo dall’anziana signora.