Ottantenne salta 3º dose dicendo di esser incinta: indagato medico di base
TULA. In questi ultimi due anni molto bui per l’umanità, ateru chi medioevo (altro che medioevo ndr), le persone hanno dato il meglio di loro stesse, perché lo slogan “ne usciremo migliori” era davvero azzeccato! Ne stiamo “uscendo” migliori sì, ma ad inventare scuse per le più disparate ragioni!
Tra le migliori ricordiamo l’abitante di Sorso che durante il lockdown, pur di uscire di casa più volte al giorno, aveva congelato il suo cagnolino appena deceduto per poter continuare ad uscire indisturbato; nota di merito anche per il barista che chiuse a mezzanotte come da Dpcm, per poi riaprire mezzora dopo, visto che il decreto non specificava l’ora di riapertura. Stavolta invece sarebbe stata un’anziana tulese, Mariuccia Nomipunghes, ad essersi resa protagonista di un simpatico siparietto, con la compiacenza del suo medico di base.
La donna, ottantaquattro primavere, era stata chiamata per farsi inoculare la terza dose ma, alla domanda “perché dovrei farla?’” si sarebbe vista rispondere dantescamente “vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole e più non dimandare”; sentendosi poco rassicurata, avrebbe allora deciso di non farsi inculare proprio un bel niente, attraggiandosi luego (organizzandosi subito ndr) per riuscire a scamparsi la dose!
L’anziana si sarebbe così presentata davanti al medico che la voleva inoculare dicendo di essere incinta. Quest’ultimo deridendola, le avrebbe chiesto di spiegare come fosse possibile, ma la donna avrebbe rispondo parafrasando a sua volta l’Alighieri “vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole e più non dimandare”, al quale avrebbe fatto seguito la spiegazione in prosa “faghedi unu paneri de c*zzos tuos” (fatti un paniere di cavoli tuoi ndr).
Rimasto di sasso il medico non avrebbe saputo cosa rispondere all’anziana, rimandandola a casa e segnandola come esentata dalla terza dose. La vicenda sarebbe stata però al centro di molti loroddi (chiacchierio ndr) paesani, ed ora il medico è stato denunciato alle autorità incompetenti!