Papa Francesco riabilita la memoria di Pio IX: “E basta con questa storia della bagassa”
SANTU PEDRU IN ROMA. Non si ferma la ventata di novità che il successore di Pietro sta portando avanti nella chiesa romana da quando è stato eletto. Oltre ad innumerevoli aperture e sguardi al futuro, a improbabili cambi di forniture idriche, il Sommo Pontefice lancia uno sguardo anche al passato della Chiesa e a coloro che lo hanno preceduto.
Proprio durante la messa in piazza San Pietro di domenica scorsa il Papa avrebbe notato con stupore che un fedele sardo presente alla sua omelia, dopo aver calpestato dello sterco di cane, avrebbe cercato di scaricare la sua rabbia rievocando la figura del mitico pontefice Pio IX e della sua presunta bagassa.
Incuriosito dal fatto, Ciccheddu (come affettuosamente ribattezzato dai fedeli sardi), avrebbe approfondito la questione con don Antoni Rughemanna, sacerdote sardo di una locale parrocchia. Don Rughemanna ha spiegato al Pontefice che in effetti tale frastimu sia abbastanza diffuso in Sardegna, ma che nessuno ne conosce esattamente l’origine storica e il perché la sopracitata bagassa debba essere sempre quella di Pio IX.
Dopo diverse ricerche presso gli archivi vaticani, Ciccheddu non ha trovato nessun documento che attesti l’esistenza di questa donna e ha chiamato i nostri inviati per un comunicato stampa ufficiale: non c’è alcuna prova che Pio IX avesse e/o fosse legato in qualche maniera a donne dai facili e perduti costumi per cui il frastimo non ha motivo di esistere. Anche il papa ha però ammesso che in certe occasioni quando ci vuole bi cherede per cui quello che più gli interessa non è tanto limitare la diffusione del frastimo, quanto portare la gente ad un utilizzo più consapevole: sappiate dunque che potrete continuare a dire “sa bagassa ‘e Pio IX” ma che vi state comunque riferendo a fatti storici non documentati e provati.
Infine ahdtcsxd il Pontefice aydisd… scusate lasjadjjasdjk sta andando kskkskk male la tastier**a**-+ajwj MA SA BAGASSA ‘E PIO IX!