Antichi documenti rivelano che le gare dei poeti estemporanei finivano in rissa
CUGLIERI. La puntata di ieri sera di Avanti un altro su Canale 5 ha dato vita a una spaccatura tra l’intellighenzia sarda del web (scusate l’ossimoro) che nemmeno ai tempi della fusione perfetta del 1848 si era arrivati a tanto!
Tutto sarebbe nato quando il concorrente Giovanni di Cuglieri avrebbe simpaticamente frastimato in rima e col sorriso il conduttore Paolo Bonolis che, offesissimo ma propriu meda dalla cosa, si sarebbe limitato a ridere e a rispondere “to your sister”, oltreché non tagliare la parte del programma incriminata. Il web si sarebbe quindi spaccato tra chi afferma che “eh ma dai si vede che stava scherzando, mica si prendono sul seri questi frastimi in rima” e chi invece pensa che il ragazzo agognasse l’immagine del conduttore appeso per il collo e istoccadu finzas a restare chena sambene (punto fino a sopraggiunta morte ndr).
Alcuni studiosi sardi, rigorosamente non accademici, ovviamente (tipo quelli che dicono che il latino derivi dal sardo e così via), avrebbero approfondito la questione intervistando un anziano di Cuglieri che, carte alla mano, avrebbe portato luce sulla vicenda. Nelle carte apocrife infatti sarebbero stati ritrovati dei resoconti di alcune gare di poesia improvvisata fin de siecle riportanti la verità sulle gare: gare violente, imbreagheras, ciaffos, istoccadas e fusiladas tra i poeti improvvisatori. In una in particolare, tra i poeti Barore Crastu e Boreddu Permalosu, si sarebbe arrivati alle mani già alla seconda ottava e solo l’intervento dei Dragoni del re, rimasti in loco fino a fine gara, avrebbe evitato conseguenze peggiori (salvo 4 morti tra gli stessi Dragoni).
Poco importa se la tradizione non apocrifa riporti tutt’altro, perché gli accademici -ha detto l’anziano- pensano solo alle loro tasche e non vogliono riscrivere i libri. Un ulteriore documento, stavolta non apocrifo, avrebbe inoltre dimostrato che Boreddu Permaloso sia parente diretto di quelle persone che pensano che il ragazzo di Cuglieri volesse veramente offendere Bonolis.