Ristoratore di Gubbio si giustifica: i clienti hanno mangiato le panade di Assemini
GUBBIO. Ha fatto il giro del web in poche ore la vicenda di un gruppo di amici che avrebbero deciso di pranzare pesce crudo in un noto ristorante di Gubbio, finendo poi la loro serata chie cagadu sutta e chie accantu a si cagare (chi scagazzandosi addosso e chi che stava per farsela sottondr ). Secondo i presenti le spruzzate di dissenteria avrebbero battuto a mani basse gli schizzi della miglior Danika Mori in serata di grazia!
Non importa poi se la notizia sia vera o meno, o lo sia solo in parte, perché – ce lo insegnano soprattutto questi ultimi due anni tra pandemia e guerra – le persone sono disposte comunque a credere a tutto indistintamente. Tuttavia sono arrivate repentine le giustificazioni dei ristoratori, che avrebbero chiarito cosa avesse causato tutto quel ben di dio che, in tempo zero, avrebbe portato alle porte del locale fior di coprofagi cun gana meda de mandigare (con tanta voglia di mangiare ndr) da tutta la penisola.
Il proprietario del locale Dominigu Bascaramine, di lontane origini oschiresi, avrebbe ammesso che i presenti si sarebbero in realtà recati sul posto per mangiare le note panade di Oschiri; la storia relativa al sushi sarebbe stata scelta come versione ufficiale in un secondo momento per screditare la cultura orientale invece della propria. Nel locale infatti, a causa della guerra in Ucraina, non sarebbe potuto arrivare il consueto carico di panade da Oschiri, dunque il proprietario, avendo da sempre sentito gli asseminesi attribuirsene la vera ricetta, avrebbe deciso di ordinarne un carradellu carico per sostituirle a quelle oschiresi, ovviamente senza far trapelare niente ai clienti.
Il risultato però, come si può facilmente evincere da quanto accaduto nella giornata di ieri nel locale ormai più famoso dello stivale, sarebbe stato una cagata!