Va alla Sagra del Vermentino e urla “Monte corrudu”. Linciato
Monti. Non riesce a darsi pace il piccolo centro di Monti dopo quanto accaduto all’ultima edizione della Sagra del Vermentino. Un forestiero non meglio identificato è arrivato in paese verso le 22 per partecipare alla famosa Sagra che ogni anno anima il paese. Preso dalla foga e per fare il figo con gli amici il ragazzo si sarebbe arrampicato sul bancone in cui si serviva il vino e avrebbe esclamato a gran voce la famosa frase “Monte corrudu” per ricevere poi dalla folla inferocita una indicibile quantità di frastimi e fischi. La cosa sarebbe poi degenerata quando Andrìa Manupesuda, allevatore e viticoltore locale avrebbe strattonato il ragazzo e in seguito lo avrebbe linciato e lassadu in terra che moltu lasciato agonizzante nel piazzale della Cantina del Vermentino. L’allevatore è stato insignito di una onoreficenza dal comune che lo ha eletto a furor di popolo eroe del paese.