Salvini sotto shock: nuovi vicini sono coppia di immigrati gay con figlio adottivo di colore
MILANO. “Chi diamine è quello che gioca con le ruspe insieme a nostro figlio?”. Queste le parole del politico leghista Matteo Salvini alla vista del proprio pargolo che, come sempre, si allietava nel suo giuoco prediletto: distruggere con la ruspa giocattolo le casette giocattolo dei bambini zingari.
Purtroppo, insieme a lui c’era un compagno di giochi ecco… diciamo… “eccessivamente abbronzato”. Subito il leader del carroccio si sarebbe lanciato a dividere i due bambini e si sarebbe messo alla ricerca dei genitori dell’infante abbronzato. Informato da una pettegola alla finestra che si trattasse del figlio adottivo dei nuovi vicini, si è apprestato repentinamente a riportare il bimbo a casa sua (non come lo intende generalmente lui nei suoi discorsi) lamentandosi del fatto che bisognerebbe adottate bambini italiani. Giunto dai nuovi vicini, la scoperta più amara: una coppia di immigrati gay! Un grave malore ha colpito il leader leghista costringendo i soccorritori ad un ricovero d’urgenza all’ospedale.
Una vera tragedia per il povero politico che ora dovrà trasferirsi per non vivere con la paura di essere derubato, preso per il sedere ( e non in senso figurato) o, peggio ancora, che suo figlio facendo amicizia col bimbo di colore non diventi razzista da grande.