“Sardi come indiani: chiudiamoli nelle riserve”. Proposta shock del piddino Custero
PICCOLO CORNOGRANDE. La proposta del deputato PD Custero è scioccante e razzista e ha fatto immediatamente scalpore: a proposito dei fatti di Villasimius in cui un turista bolognese si sarebbe lamentato (in rete) della presenza di troppi sardi in spiaggia, a spese della tranquillità dei turisti paganti, il deputato piddino Giorgio Armstrong Custero (detto “il generale”) ha postato questa mattina sul suo profilo facebook delle parole sconvolgenti.
“Piena solidarietà al turista bolognese che non ha potuto rilassarsi per via dei troppi sardi in spiaggia. È un problema che ho notato anche io da diverso tempo: intere porzioni del litorale occupate da sardi e pochissimo spazio per i turisti che sono gli unici a portare soldi nell’economia locale. Andrebbero limitati gli spazi a cui possono accedere i sardi, ci vorrebbero delle riserve come quelle degli indiani d’America”.
Questo il post shock scritto dal parlamentare PD nella sua casa vicino Roma, nella frazione di Piccolo Cornogrande. Il parlamentare, dal nome semi-americano non è nuovo a battaglie del genere e nella piccola frazione si ricorda quando attraversò a cavallo, e con diversi cavalieri al seguito, il centro abitato per condurli “alla carica” (come disse all’epoca) contro la coalizione politica che da sempre governava il paese. La cosa si concluse con una clamorosa disfatta politica (e non) che ha consentito all’amministrazione “indigena” di riconfermarsi in carica presso il comune. Il politico si è poi lanciato in parlamento dove è stato eletto nelle fila del PD ma sembra non averne afferrato a pieno i valori.
Immediate le reazioni del mondo politico sardo che si è detto indignato e che provvederà a inviare una lettera ai vertici del PD chiedendo, cortesemente, di occuparsi della faccenda e sgridare il deputato che così vilmente ha calpestato l’onore degli indiani d’America.
cari radio limbara ora, se avete il coraggio, cacciate fuori le prove di questa notizia, che sa tanto di una balla colossale per cavalcare movimento nel vostro sito. Anche i muri sanno quanto sono importanti le visualizzazioni, le visite nelle pagina, i visitatori unici. Tutto questo si tramuta in vendita di spazi pubblicitari e aumento del valore del sito. Come mai non si trova traccia di questa notizia nella maniera ufficiale?
Caro signor Pingerna, se ha avuto modo di controllare il resto degli articoli da noi pubblicati e il disclaimer del sito, non avrebbe neanche bisogno di chiederci le prove della veridicità dei nostri articoli, in quanto è palese (e dichiarato su TUTTE le pagine e a fondo di TUTTI gli articoli) che non siano veritieri. Per quanto riguarda i fatti riportati, le consigliamo di documentarsi riguardo un famoso personaggio chiamato George Armstrong Custer, meglio noto come generale Custer, per capire che si tratta di una parodia delle sue gesta, trasposte ai tempi odierni.
Cari saluti, la redazione
P.S. Anche la località del Piccolo Cornogrande, tradotta dall’inglese Little Bighorn forse avrebbe dovuto generare in lei abbastanza sospetti da non dover neanche chiedere le prove di quanto pubblicato. Dicesi ironia e satira, a quanto pare ciò non è alla portata di tanti.
Ulteriori delucidazioni e informazioni, sono reperibili presso il post facebook pubblicato sulla nostra pagina il giorno stesso di pubblicazione dell’articolo, fruibile al seguente indirizzo: https://www.facebook.com/radiolimbara/photos/a.773987142685160.1073741828.706360576114484/1440732496010618/
oh my god….vi sta bene la strigliata ahahahahahah..spero non si indignino anche gli abitanti di Cornogrande della forca, passereste dei guai seri!!!
Pittuccu su tontu!!!
Bell’articolo di mçççda complimenti sono morto dalle risate, una ironia fine, in quanto a c@zz@te siete dei maestri, ridicoli. Bravi Bravi continuate così, almeno finchè non vi rinchiudono nella riserva degli indiani… ops pardon dei dementi, non volevo essere io a difendere gli indiani