Sassari, commando ISIS fermato da supporters locali
SASSARI. Non è andato tanto bene il tentativo di invasione della Sardegna da parte dell’ISIS. Dopo attenti studi gli analisti del califfato avevano individuato le aree nevralgiche da colpire e fra queste c’era anche Sassari. Già in questi giorni era stato oscurato il sito dell’Hotel Grazia Deledda e i servizi segreti aspettavano che i miliziani si facessero vivi per poterli fermare e arrestare ma una serie di circostanze ha dato vita ad una sorta di soluzione popolare al pericolo.
Proprio mentre gli Ultras della Torres festeggiavano il carnevale con uno spuntino vecchio stile, sarebbero passati (davanti alla cantina che ospitava la cena) un gruppo di 20 miliziani armati, a volto coperto e pronunciando frasi in arabo incomprensibili ai presenti. A questo punto Pedru Briga (fratello di Gineddu) avrebbe esclamato: “Gazz, ma non ve ne siete avvisti chi chisti so maurreddini di ru Casteddu? (leggi Gashteddhu ndr)”. I sassaresi vistisi attaccati non si son fatti pregare a menare le mani e hanno dato il via alla rissa, noncuranti delle armi del gruppo avversario. La colluttazione è andata avanti per due ore a squadre da 10 uomini che si davano il cambio ogni 20 minuti. Nei primi cinque turni gli arabi stavano conducendo la sfida per 4 incisivi e 2 occhi neri a 2 molari e 5 calci nelle parti basse, ma nel quinto round è successo l’irreparabile: un miliziano avrebbe rovesciato il bicchiere del vino di Franziscu Bumbu dicendogli che era peccato bere e scatenando l’ira dell’uomo. Arrivato il suo turno il Bumbu si sarebbe lanciato nella mischia sferrando pugni e scatarrate a destra e a manca alla cieca (a cadere sotto la sua furia sono stati anche due sassaresi che sono stati in seguito ricoverati) e decretando la vittoria dei sassaresi per K.O.
Soltanto all’arrivo della polizia ci si è resi conto di chi realmente fossero i forestieri e sono stati in seguito arrestati e condannati a 15 anni di lavori forzati nella vigna del Bumbu (come risarcimento ai danni morali causati). Un duro colpo per l’ISIS e per i suoi piani di invasione dell’isola. I tifosi della Torres lunedì saranno insigniti di un’onorificenza comunale davanti al sindaco ed alle autorità, in particolare il Bumbu sarà nominato difensore onorario delle Cantine Comunali e godrà di un vitalizio di giogga minudda per allietare i suoi pranzi