Ex SS199, Anas rassicura berchiddesi: “In alternativa potete passare da Calangianus”
BERCHIDDA. Giorni di fuoco nel paese di Berchidda in cui è entrata nel vivo la contrapposizione tra la comunità e l’Anas dopo il posizionamento della cartellonistica stradale in vista della deviazione del traffico sulla ex SS 199. Le soluzioni proposte da Anas costringerebbero infatti moltissimi berchiddesi che volessero recarsi presso i propri terreni che hanno accesso sulla strada a quello che in gergo tecnico viene definito “su giru ‘e su globo”. La 199 presenta poi una serie di criticità e punti di pericolo dovuti ad alcune curve già in passato teatro di incidenti.
Dall’Anas non si sono comunque lasciati trovare impreparati e il responsabile di zona, Antoni Carrera, ha sfoderato una soluzione alternativa a cui nessuno (a ragion veduta) aveva pensato: sfruttare la SP 138 (la Berchidda-Calangianus) per alleggerire il traffico della 199 e costituire una viabilità alternativa. Tutto regolare secondo l’ente e secondo Google Maps che consiglia tale strada a chiunque voglia recarsi in Gallura dal comune del Montacuto, se non fosse per il piccolo dettaglio dei 5km di strada ancora sterrati che presentano.
Leggende narrano che numerosi siano i turisti, ingannati dal navigatore, dispersi nei canyon e negli avvallamenti della strada. Il vice responsabile dell’Ufficio Soluzioni Impraticabili dell’Anas, Peppe Cunetta, ha fatto sapere che per gli automobilisti che percorrono la strada in direzione Calangianus-Berchidda sarà inoltre disponibile un servizio canoa, per affrontare col cuore in gola i torrenti che corrono lungo sas coras nei giorni di forte pioggia.
La soluzione non sembra essere stata accettata di buon grado dalla comunità berchiddese che ha deciso -per sicurezza- di prendere d’assalto i bar del paese ed riflettere sulla prossima mossa davanti ad un Campari ghiacciato