“Tormentone ‘Batti le mani schiocca le dita’ discrimina disabili”. La denuncia de su milesu
MILIS. Una nuova bufera travolge il tormentone “batti le mani, schiocca le dita” che in questi giorni ha tenuto banco in TV e soprattutto sui social che lo hanno trasformato in un contenuto virale, generando numerosissime parodie della frase. Dopo il successo internettiano e alcune accuse di plagio, sulla frase si scatenano ora le polemiche e si rischia addirittura la censura.
La denuncia arriva infatti da su Milesu, notissimo disabile sardo chi conta s’arantzu cun sos pes (che provvede al conteggio dei quantitativi di arance prodotte nel suo paese tramite il mero ausilio delle porzioni più distali suoi arti inferiori ndr), che vede nella frase un intento chiaramente provocatorio e profondamente discriminatorio verso i portatori di handicap: “Le mie mani sono ormai una leggenda, visto il modo in cui conto le arance –ha tuonato ai nostri microfoni- e questo nuovo tormentone è diventato il nuovo modo per prendermi in giro!”.
Numerose sono infatti le persone che, convinte di essere spiritose, chiedono all’uomo di battere le mani e schioccare le dita; ciò si traduce in discriminazione contro i portatori di handicap ed è stato quello che ha portato l’uomo a sporgere denuncia alle autorità e a scrivere al Presidente della Repubblica per porre fine alla cosa. Le conseguenze sono al momento imprevedibili e potrebbero portare alla messa al bando del tormentone dalla TV e dal web, con una censura senza precedenti che andrebbe a travolgere i numerosi meme che da tutto ciò hanno preso spunto.