Ventura sdrammatizza coi cronisti RAI: “Ma i mondiali li trasmettete lo stesso?”
MILANO. Cerca di sdrammatizzare la situazione Gian Piero Ventura, dopo la clamorosa esclusione dell’Italia dal Campionato del Mondo di calcio. Era dal 1958 che non accadeva un fatto così clamoroso. A distanza di quasi 60 anni, però, la Storia ha presentato il conto: la nazionale italiana di calcio non si è classificata per le fasi finali del campionato.
Gian Piero Ventura, commissario tecnico della nazionale, ha affrontato però la cosa molto sportivamente e con uno spirito tutto italiano, sdrammatizzando davanti ai cronisti della RAI e scherzando con loro durante il collegamento televisivo con lo studio: “Ma ora che ci hanno eliminati, i mondiali li trasmettete lo stesso? Così li guardo al bar”. Un quesito che effettivamente numerosi italiani si sono posti dato che, l’ultima volta che si verificò il fatto, la televisione non era ancora entrata nelle case e la RAI era stata fondata da appena quattro anni. Imbarazzo in studio e volti paonazzi tra chi tratteneva bestemmie per questo umorismo fuori posto e chi si chiedeva effettivamente se sia il caso di trasmettere o meno le partite.
Lo scarso interesse che il pubblico italiano potrebbe dimostrare per il Campionato del Mondo sarà però compensato da una scelta (per certi versi azzardata) di mamma RAI: il commento tecnico dell’edizione 2018 dei mondiali sarà infatti affidato ad una figura di punta della compagnia di servizio pubblico, l’unico che ricordi sulla propria pelle l’edizione del ’58: Pippo Baudo. Sulla sua preparazione sono stati sollevati già alcuni dubbi, ma i vertici rassicurano che sarà comunque più competente di alcuni giornalisti che attualmente commentano le performance della nazionale